Psicologia della Performance
“Io non sono un cantante, io sono un Performer”.
Freddie Mercury (Queen) 1988
Lo psicologo della Performance (prestazione) fornisce a manager, imprenditori, studenti, professori, chirurghi, musicisti, atleti, militari, artisti, scrittori, artigiani, commercialisti, broker finanziari, mezzi con cui raggiungere i loro obiettivi prestazionali.
Aiuta a stabilire e mantenere un rendimento ottimale sotto la pressione della concorrenza, del ruolo e delle aspettative.
Incrementa lo sviluppo di alti livelli di padronanza esecutiva, a concentrarsi sul “qui ed ora” nel lavoro, essere consapevoli e autoregolare le emozioni. L’autoregolazione emotiva è fondamentale per prestazioni ottimali in situazioni di forti pressione, come affari, sport, militari, e tutti i contesti dove è necessaria una presa di decisioni ad alto rischio.
Aiuta a perfezionare le abilità (skills) esistenti e svilupparne di nuove. Aiuta a sviluppare quegli stati mentali attraverso i quali, si possono raggiungere prestazioni ottimali, e fornisce le abilità cognitive e neurofisiologiche che consentono al performer di avere prestazioni ideali in situazioni non ideali.
Le prestazioni ottimali riguardano l’utilizzo di competenze nell’esecuzione concreta di abilità complesse, tuttavia c’è anche un aspetto cognitivo ed emotivo che deve essere preso in considerazione. La mentalità (attitude) è una componente fondamentale.
C’è una forte connessione con la psicologia dello sport.
“La psicologia della performance analizza le cognizioni e i comportamenti finalizzati alla ricerca della competenza e dell’impegno che consentono di raggiungere l’eccellenza. (Matthews, Davies, Stammers, Westerman, 2000).”
In relazione alla psicologia dello sport, The Psychological Society of Ireland fornisce la seguente definizione:
“La psicologia dello sport affronta le interazioni tra la psicologia e le prestazioni sportive, compresi gli aspetti psicologici della prestazione ottimale, l’attenzione agli aspetti psicologici e il benessere di atleti, allenatori e organizzazioni sportive e la connessione tra funzionamento fisico e psicologico” (Martin, 2012).”
La psicologia della Performance si occupa dell’incremento della prestazione.
Può essere applicata ai contesti aziendali, scolastici, militari, chirurgici, musicale, sportivo.
Sono formatore dei teacher per British School – Cambridge authorised centre di Faenza.
